Zona Meridionale
BIANCAVIGNA
con le nostre vigne di Collalto e Crevada
La Zona Meridionale, individuata come area “Susegana-Collalto”, nel libro “I Terroirs della Denominazione Conegliano-Valdobbiadene, Studio sull’origine della qualità”, è formata dalle colline che si estendono nella parte più a sud della Denominazione Conegliano-Valdobbiadene D.O.C.G.
In quest’area i terreni sono argilloso-calcarei e BiancaVigna vanta ben 3,85 ettari divisi in due vigne il cui tipo di allevamento è il Sylvoz.
Superficie totale: 2.940 Ha
Superficie a vigneto: 789 Ha
Superficie BiancaVigna: 3,85 Ha
OROGRAFIA
L’area si compone di pendii più o meno accentuati che interessano tutti e quattro i versanti in un susseguirsi ordinato dato dalla conformazione pressoché circolare dell’intera zona. Le altitudini non superano i 200 m s.l.m. conferendo al sistema un’orografia molto dolce. Il paesaggio si caratterizza per un’alta biodiversità arricchita dalla coltura dell’ulivo e dalla presenza di prati.
CLIMA
Il periodo di maturazione è sostenuto da temperature miti e da una ridotta quantità di pioggia che risulta da agosto a ottobre di 70 mm inferiori alla media dell’intero comprensorio. Le escursioni termiche sono nella norma. Nell’insieme è un area piuttosto asciutta con delle temperature in alcuni momenti sostenute.
FENOLOGIA
Si tratta di una zona con una media precocità proprio a motivo delle maggiori temperature autunnali, infatti la vendemmia di quest’area assieme a quella di Ogliano danno inizio alle raccolte del comprensorio.
SUOLO
La profondità utile alle radici è molto elevata, il suolo è principalmente argilloso/calcareo con un buon drenaggio idrico: la permeabilità è moderatamente bassa così come la riserva idrica del suolo. Infatti questa zona rientra tra quelle zone dove gli stress idrici non avvengono molto frequentemente. Essendo le precipitazioni inferiori alla media, sono la tessitura e la profondità dei suoli a garantire le necessità di acqua della pianta.
LE UVE
Uve provenienti dal vitigno Glera che in quest’area esprime al meglio le sue caratteristiche di finezza e l’intensità olfattiva da un lato e dall’altro la leggerezza della struttura. Importante è la presenza di buone note olfattive tra le quali spiccano la salvia e lo speziato nei vini freschi e la frutta matura dopo alcuni mesi di affinamento; nota salata sempre presente.